La parola CICLAMINO deriva dalla parola greca KYKLOS ovvero “cerchio” riferito al fatto che la radice tuberosa è rotonda.
Il ciclamino è una piante bassa con molte foglie e fiori che rinascono ogni stagione autunno-inverno.
Di ciclamino se ne possono contare diverse specie, almeno 20/30 ma in Italia solo 3 sono presenti allo stato spontaneo di cui una la possiamo trovarla sulle nostre Alpi.
La specie per decorarie le nostre case si chiama CYCLAMEN PERSICUM, originaria dell’Asia minore, con fiori grandi e coloratissimi… i colori dei ciclamini variano e partendo dal classico color ciclamino, possiamo arrivare a tutte le tonalità dei rosa e dei fucsia, degli screziati e per concludere i colori del rosso e del bianco.
Il ciclamino è una pianta facile da coltivare ed è molto generosa perché ci dona i suoi meravigliosi fiori da ottobre alla fine di maggio (se posizionato all’ombra).
Può essere coltivato in vaso o in piena terra, ama gli ambienti freschi e umidi ma deve essere riparato dal sole caldo (soprattutto quello estivo). Anche se ama l’umido, il ciclamino, ha il bulbo molto sensibile al terriccio fradicio, perciò si consiglia di annaffiarlo posando due dita d’acqua nel suo sottovaso per poi togliere quella in eccesso dopo una mezzoretta circa.
Importante, inoltre, per la cura delle nostre piante di ciclamino è quella di togliere sempre le foglie e i fiori brutti, in modo tale che non marciscano.